"La mafia è un fenomeno umano che avrà una fine". Giovanni Falcone
Vent'anni dalle stragi di Capaci e via d'Amelio, da anni bui dello Stato italiano che ancora non riusciamo ad illuminare.
Oggi a Palermo si svolgono le manifestazioni per ricordare, per non dimenticare, per raccontare.
Ventimila ragazzi sono arrivati da tutta Italia, un "viaggio della legalità" organizzato dalla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e dal ministero dell'Istruzione per tramandare di generazione in generazione la cultura della legalità e l'impegno a contrastare tutte le mafie. Ci sono ragazzi di tutte le età, dalle elementari alle superiori, arrivati da 250 scuole di tutta Italia. Con loro anche il ministro dell'Istruzione Francesco Profumo, il procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso e il fondatore di Libera Don Luigi Ciotti.
Il pensiero di tutta Banca Etica va a quei giorni attraverso le parole del direttore della filiale di Palermo, Steni Di Piazza: " Venti anni fa avevo 35 anni, come molti ho vissuto momenti terribili. Dopo il 23 maggio 1992, mi sono sentito crollare 'tutto il mondo addosso'. Ricordo le parole di Caponnetto: 'E' finito tutto'. Ho provato un senso di 'fallimento', forse di paura. Sono seguiti anni bui, ma il desiderio di rinascita, la voglia di riscatto che ognuno di noi ha di dentro mi ha dato la forza di ricominciare, di credere che, facendo rete, credendo "nell'altro" rinasce la speranza. A cinque anni dall'apertura della filiale di Palermo - continua Di Piazza - sono convinto che la mafia avrà una fine, se ognuno di noi farà sempre fino in fondo il proprio dovere e se ciascuno di noi 'offrirà' il proprio 'coraggio' per il bene comune. Stiamo vivendo, in questa epoca, una crisi politico/partitica che mi ricorda tristemente gli anni delle stragi. C'era tangentopoli e la mafia ha cercato di 'patteggiare' con lo Stato per impadronirsi di esso. Falcone , Borsellino, Padre Puglisi e tanti altri, offrendo la loro vita hanno evitato che ciò accadesse. Oggi tutti noi assieme, vigilando, e facendo 'rete' dobbiamo evitare che si riapra una stagione delle stragi e lo possiamo fare solo se 'resistiamo' e continuiamo a credere in quegli ideali che ci fanno stare insieme attorno a Banca Etica."
A tutte le organizzazioni e ai cittadini che promuovono, operano, lavorano per la legalità e il contrasto alle mafie va il sostegno convinto e concreto di Banca Etica.