Quella di Lidia Ballesteros Castro è una storia di persone e di microfinanza che, in qualche modo, nasce dal nostro Paese. È un esempio di come la finanza può incidere, non a caso appoggiandosi sull’iniziativa femminile, generando effetti di stabilizzazione e sviluppo sulla vita delle persone e su intere comunità che vivono in regioni dall’economia precaria.

Era il 1999 quando Andrea Berrini, pioniere della finanza etica in Italia, concepì l’idea di dare vita a CreSud: aveva capito che in molti Paesi del Sud del mondo mancava un’opportunità di accesso alla finanza per milioni di persone. Fin dalla nascita CreSud ha erogato risorse finanziarie per produttori di commercio equo e solidale, cooperative, reti, associazioni e ONG in America latina, Africa e Asia ed oggi, è entrata formalmente a far parte del mondo di Banca Etica.